Il ciclismo di montagna o ‘mountain biking’ usando una terminologia più aggiornata, è sicuramente uno sport in cui prepararsi bene atleticamente è di fondamentale importanza, e questo non è solo riferito a chi lo pratica a livello professionale o agonistico, ma anche a tutte quelle persone che lo hanno eletto come proprio hobby principale.
In questo sport, che si sviluppa prevalentemente su percorsi o sentieri particolarmente impraticabili o comunque molto impegnativi e duri, chi non può fare affidamento almeno su un certo livello basico di forza fisica corre il rischio di procurare seri danni a muscoli ed articolazioni, o addirittura risentirne a livello cardiovascolare.
Resistenza, forza fisica, una certa scioltezza e destrezza nei movimenti ed equilibrio sono senza dubbio i requisiti più fondamentali per cimentarsi nel mountain biking senza la paura di trovarsi improvvisamente in un bosco o nel bel mezzo di montagne rocciose e non avere più le forze neppure per fare rientro a casa.
Equipaggiamento basico di una mountain bike
Così come per il trekking, anche nel caso in cui ci si voglia cimentare nel ciclismo di montagna è consigliabile partire con un abbigliamento adeguato alle varie temperature alle quali si va incontro; la sperimentata tecnica del ‘vestirsi a cipolla’ ovvero a strati è sicuramente la più usata per poter in qualsiasi momento conformarsi alle condizioni climatiche che si incontrano durante il percorso stabilito. Consigliabile quindi un capo di abbigliamento in più che non in meno, riservandosi quindi la possibilità di potersi eventualmente spogliarsi a strati, a seconda delle temperature nelle quali ci si imbatte.
Una calda maglietta, una tuta sportiva preferibilmente con cappuccio, uno scaldamuscoli ed una giacca a vento impermeabile sono quindi i primi tre elementi basici a cui proprio non si può rinunciare; uno zaino che sia tecnico e capiente e che abbia inoltre un piano di appoggio comodo per la schiena che ne deve sopportare il peso unitamente con casco di protezione ed occhiali da sole completano il kit basico per potersi divertire in tranquillità.
Casco ed altri articoli di protezione
Il casco è senza dubbio l’accessorio più importante e fondamentale per praticare mountain biking in condizioni di sicurezza e dovrebbe essere innanzitutto leggero e munito di piccole fessure che favoriscano la ventilazione al suo interno, dotato di una visiera facilmente apribile e serrabile, ed avere una forma grosso modo aerodinamica che consenta di non risentire troppo della resistenza al vento.
Altri punti molto vulnerabili alle insidie che si celano dietro questo bellissimo e salutare sport sono sicuramente ginocchia e gomiti, che possiamo proteggere acquistando protezioni in materiale plastico più o meno rigido a seconda del tipo di percorso che si è scelto di affrontare.
E non possiamo sicuramente dimenticarci degli occhiali! Basti pensare ad un semplice schizzo di fango proveniente dalla ruota della bici del nostro compagno o anche ad un moscerino che ci entra in un occhio mentre siamo in discesa a 40/50 km orari per immaginare facilmente le catastrofiche conseguenze che può provocare.
Modalità del ciclismo di montagna
E’ in ogni caso consigliabile approcciare a questo sport facendo piccoli passi, senza per forza dover stressare tutto il corpo per dimostrare agli amici le proprie capacità fisiche; bisogna pensare che non c’è nessun trofeo che ci attende al termine della nostra escursione montana in bicicletta, e nessun pubblico che ci aspetta al traguardo per osannarci.
A seconda delle proprie caratteristiche fisiche ciascuno potrà scegliere la tipologia di percorso e le modalità di esecuzione dello stesso: si può dunque scegliere un tipo di allenamento basato sulla resistenza detto anche ‘a fondo lungo’, che ci aiuta a sopportare grandi sforzi ed a diluirne il peso nei vari chilometri da percorrere, o anche a fondo medio-veloce, dove invece si stimola maggiormente l’attività cardiaca e nel quale gli sforzi sono maggiori ma di minor durata; il migliore e più sano tra tutti i modi di praticare questo sport resta senza dubbio quello di una sana e rilassante passeggiata in bici tra i monti godendo appieno dell’aria che si respira e dei paesaggi che si ha la fortuna di poter ammirare.
Scegli il percorso adatto al tuo livello
Una cosa è praticare il ciclismo di montagna a livello agonistico e tutt’altra cosa è invece farlo a livello amatoriale con l’intento di tenere corpo e mente sempre in allenamento.
Nel primo caso dovremmo innanzitutto effettuare una preparazione adeguata molto prima di affrontare qualsiasi gara su qualsiasi tracciato, per allenare bene il nostro corpo alle possibili variazioni di temperatura, altitudine, pendenza o discesa ripida che sia; nel caso in cui invece ci accontentiamo di praticare mountain biking a livello puramente amatoriale e per godere principalmente degli effetti benefici che esso ha sul nostro corpo, potremmo permetterci di non essere eccessivamente scrupolosi nella preparazione atletica e selezionare un percorso dalle caratteristiche più dolci per godere meglio della nostra passeggiata montana in bici.