Turismo
4 Febbraio, 2022 · Chiara

A spasso per le montagne del Butàn

Oggi ce ne andremo a spasso in una zona dell’Asia meridionale impervia e senza sbocchi sul mare, e conosceremo un paese che si trova nel bel mezzo della cordigliera dell’Himalaya chiamato Regno di Butàn. Per l’esattezza, Butan è un piccolo territorio schiacciato in pratica dai confini territoriali della Repubblica Popolare Cinese al nord, e dell’India al sud, è un paese fondato sui principi del sistema democratico multipartito, ma questo soltanto dal 1953, perché prima di quella data era una monarchia costituzionale. La sede ufficiale del governo si trova nella capitale Timbu, centro abitato che conta con una popolazione di circa 120.000 abitanti.

Il Regno di Butàn si estende su un’area di circa 41.000 chilometri quadrati e, con il suoi 920.000 abitanti circa, è uno dei paesi più piccoli e meno abitati di tutto il pianeta; è grande più o meno quanto la Svizzera, tanto per rendere l’idea, ed il suo territorio è geograficamente caratterizzato dall’alternanza di profonde vallate e montagne impervie con vette che superano i 7.000 metri che impressionano soltanto a guardarle. E’ proprio una montagna del Butàn a detenere il record come vetta più alta del mondo, ed è il monte Gangkhar Puensum con i suoi 7.570 metri.